La rivoluzione Industriale
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Per Rivoluzione Industriale si intende l’insieme dei cambiamenti economici e sociali avvenuti in Inghilterra fra il 1700 e il 1800.
Nel ‘700 gli uomini inventarono macchine nuove, capaci di sostituire l’uomo e di velocizzare il lavoro.
Le prime macchine furono usate nell’industria tessile e per l’estrazione dei minerali.
Il lavoro a domicilio venne abbandonato: gli operai dovevano lavorare tutti nello stesso luogo per poter utilizzare le macchine, perciò nacquero le prime fabbriche.
L’invenzione più importante di questo periodo fu la macchina a vapore, costruita da James Watt; essa funzionava a carbone.
Per agevolare l’industria aumentò l’estrazione di carbone dalle miniere e migliorarono le reti stradali.
Gli operai erano pagati male, costretti a molte ore di lavoro (14 o più) in ambienti malsani. Lavoravano anche i bambini, che costavano molto meno.
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